giovedì 22 ottobre 2015


IO NO SPIK INGLISH ( I, 1995)
DI CARLO VANZINA
Con PAOLO VILLAGGIO, Maurizio Marsala, Ian Price, Paola Quattrini.
COMMEDIA
L'assicuratore Sergio Colombo lavora per una compagnia che viene assorbita da un colosso inglese, e naturalmente, non spiccica una parola dell'idioma della casa madre: rischia il posto di lavoro, e così si reca in Gran Bretagna per un corso intensivo, ma, dato che il protagonista è Paolo Villaggio, per sbaglio finisce in una classe di ragazzini, e dovrebbe seguire le regole impartite ai suoi compagni di ventura. Ottenne un buon successo di pubblico questa commedia diretta da Carlo Vanzina, al punto da generare, due anni più tardi, un seguito delle avventure di Colombo, alle prese con il Giappone in "Banzai". Quello che dovrebbe innescare la comicità è il paradosso dell'uomo attempato che si ritrova ad essere trattato come un preadolescente, e, con una famiglia che non dimostra il minimo interesse per lui, nonostante i sacrifici fatti, ritrovare il piacere delle cose risvegliando il bambino che è dentro di sè: benchè Villaggio abbia dimostrato in altre pellicole le potenzialità per reggere un discorso simile, che contiene anche una sua vena poetica. Purtroppo, come è spesso accaduto nelle commedie dei fratelli Vanzina, la superficialità un pò fessa la fa da padrona, le situazioni sono fin troppo finte, e viene raccontato un mondo che non sta nè in cielo, nè in terra. Se poi Paolo Villaggio prova a tratteggiare un personaggio un pò fuori dai suoi schemi di maggior successo, salvo ricorrere alle ormai logore mani chiuse nelle portiere, espressioni atterrite e le esclamazioni di dolore fisico che un tempo erano il suo pezzo forte, poi si sono tramutate in qualcosa di stantìo, il filmetto si risolve in una bolla di sapone dal breve tragitto.

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