giovedì 17 novembre 2022


 
HALLOWEEN KILLS (Halloween Kills, USA 2021) 

DI DAVID GORDON GREEN 

Con JAMIE LEE CURTIS , Judy Greer, Andi Matichack, Antony Michael Hall.

THRILLER/HORROR 

La furia omicida di Michael Myers, oltre quarant'anni dopo il delitto che, da bambino, commise uccidendo la sorella più grande, continua: questo capitolo centrale della nuova trilogia sul mostro che la sera del 31 Ottobre ritorna verso casa dopo un'evasione dal manicomio in cui era internato, riprende dal falso finale "confortante" che aveva visto la sua nemica giurata Laurie Strode, da sempre impersonata da Jamie Lee Curtis, dare alle fiamme la cantina in cui Myers era intrappolato. Ma l'erba cattiva, si sa, è durissima da estirpare, e così, mentre Laurie è in ospedale a curare le ferite, il tritacarne umano con la maschera del comandante Kirk di "Star Trek", qui ovviamente bruciacchiata, riprende la sua trista foga assassina sterminando subito la squadra di pompieri accorsi a domare l'incendio della casa che doveva essere la tomba del killer. La Blumhouse, novella casa regina degli spaventi del cinema americano odierno, spesso con fiuto e ottima gestione dei conti, ha investito in questo prosieguo della serie thriller che John Carpenter inaugurò nel '78 affidando al regista David Gordon Green la conduzione degli spaventi: rispetto alle tante versioni di questo stakanovista dell'assassinio, si era notato, se possibile, una maggiore repellenza e vocazione allo splatter vero e proprio dell' "Halloween" secondo Green, già nello scorso capitolo, e anche qua le nefandezze compiute appaiono ancora più esasperate, con un accanimento particolare nel perpetrare le sue malefatte. Se la prima parte, che conduce ad un flashback collocato proprio nel 1978, lascia presagire buone cose, il film si fa ambiguo sulla questione della giustizia privata, dapprima additandola come follia ulteriore, infine quasi invocandola nella resa dei conti con un Michael Myers ormai quasi divenuto un Terminator, dato che nonostante gli venga sparato, conficcato lame e altro addosso, sempre si rialza e continua la sua imperterrita e inesorabile missione di morte. E infatti, nel finale soprattutto, il film sconfina nell'horror, più che nel thriller, sospendendosi sulla veterana Curtis che, impugnato il coltellaccio d'ordinanza si avvia ad affrontare l'ultima sfida ( forse) con la creatura maligna.

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