PERFECT ( Perfect, USA 1985)
mercoledì 27 aprile 2022
PERFECT ( Perfect, USA 1985)
domenica 24 aprile 2022
IL PRINCIPIO DEL DOMINO: LA VITA IN GIOCO ( The principle of domino, USA 1978)
DI STANLEY KRAMER
Con GENE HACKMAN, Candice Bergen, Richard Widmark, Eli Wallach.
THRILLER/AZIONE
Condannato all'ergastolo per un delitto che è restio a ammettere di aver commesso ( e forse, appunto qualche ragione c'è...), quello del marito dell'amante, l'ex marine Gene Hackman riceve l'offerta di una possibilità di comoda evasione, se accetta di compiere un attentato ad un importante uomo politico americano: la proposta arriva da un tipo misterioso, che si dice membro di un'organizzazione potente, ed ha la grinta tagliente del Richard Widmark in età avanzata. Posta la condizione di portare con sé l'inseparabile compagno di prigionia Mickey Rooney, Hackman ottiene anche la garanzia di poter condividere una casa in Messico con la Bergen, ma ci saranno sorprese poco liete. Thriller fantapolitico, come molto usava nei Settanta, "Il principio del domino" sopperisce a una vaga ristrettezza di mezzi, avvertibile nella relativa poca spettacolarizzazione del racconto, con una buona mano narrativa, da parte di Stanley Kramer, regista di buon livello oggi dimenticato o quasi, che dosa bene i colpi di scena e porta in fondo, con coerenza, una visione pessimistica che è la linfa vitale della storia. Gene Hackman tratteggia con slancio un personaggio con un fondo idealista, nonostante le controverse strade intraprese, e Widmark e Wallace sono due villains ben scelti: Candice Bergen, mai così fuori ruolo in carriera, si perde in una parte scritta decisamente male. Il finale, dopo una resa dei conti che pare aver riequilibrato un po' di giustizia, arriva beffardo e crudelmente sarcastico a dire allo spettatore che contro certi poteri non si riesce a controbattere.
DIVINA CREATURA ( I, 1975)
DI GIUSEPPE PATRONI GRIFFI
Con LAURA ANTONELLI, TERENCE STAMP, Marcello Mastroianni, Duilio Del Prete.
DRAMMATICO
Attratto dal fascino di una bella donna, senza curarsi che abbia già una relazione, un duca, nella Roma degli anni Venti del Novecento, si incapriccia di lei e la seduce, dapprima prendendola per una conquista passeggera,via via però provando tormento e lacerazioni interiori, quando scopre che la ragazza non è proprio di virtù cristallina, e, anzi, è frequentemente vista in case di tolleranza, e, inoltre, ha una passione legata al passato per un cugino del nobiluomo: il quale addirittura, roso da un ambivalente sentimento verso la "divina creatura" da un lato ne progetta l'uccisione tramite avvelenamento, da un altro è spossato da quel che lo lega a lei. Il tutto mentre l'Italia si prepara a farsi dominare dal fascismo, e molti gaudenti si preparano a fare il salto della quaglia in camicia nera per opportunismo. Dramma tratto dal romanzo "La divina fanciulla", edito nel decennio rievocato dal racconto, è interessante nel dipingere il quadro di effimera noncuranza con cui la casta aristocratica si avvia a favorire l'ascesa mussoliniana, e, infatti, la sequenza finale, con il mondano Duilio Del Prete che intona gagliardo "Giovinezza, giovinezza" assieme ad una prostituta del boudoir frequentato, mentre in un'altra stanza si consuma una tragedia è la migliore della pellicola: altrove, la regia di Patroni Griffi assume una tonalità distaccata, fin troppo fredda per narrare una storia fatta di passioni sotterranee e per molti versi, nemmeno sane. Del cast convince poco, curiosamente, Mastroianni, ma la sensazione è che al suo personaggio venga dedicato meno tempo del necessario per elaborare a modo le sfaccettature; meglio figurano l'algido Terence Stamp, e il baldanzoso Duilio Del Prete, mentre la sensualità di Laura Antonelli viene emanata a profusione. Il nudo dell'attrice di Pola è stato uno dei più belli del cinema italiano, e ne è dimostrazione la sequenza, in questo film, in cui fuma senza vestiti, propagando un erotismo schietto e ammaliante.
giovedì 14 aprile 2022
PECCATO CHE SIA UNA CANAGLIA (I, 1954)
martedì 12 aprile 2022
LA DONNA DI PAGLIA ( The straw woman, GB 1963)
DI BASIL DEARDEN
Con GINA LOLLOBRIGIDA, SEAN CONNERY, Ralph Richardson, Alexander Knox.
DRAMMATICO/GIALLO
Mister Richmond è un miliardario inglese ricco quanto misantropo, costretto su una carrozzina, che tratta in modo dispotico chiunque, e addirittura considera i suoi dipendenti di colore alla stregua di animali addestrati. Logico che non gli si avvicini volentieri nessuno, e per il nipote non sia semplice trovargli un'infermiera, che lo accudisca. Quando una bellissima giovane donna sembra avere i requisiti per essere scelta, il nipote la supporta, anche se non è chiaro se per accontentare lo scorbutico parente, o perché attratto da lei. Dramma che vira al giallo nella seconda parte, è uno dei titoli più conosciuti tra quelli diretti dal professionale Basil Dearden, regista inglese che negli anni Sessanta si era fatto buon nome: condotto senza accelerazioni, si basa su un'ambiguità dei rapporti tra i personaggi, che regge fino al finale, insinuando una possibile colpevolezza circa quel che accade, su più di un personaggio. Richardson esibisce tutta la durezza e l'odiosa scorza del proprio personaggio, Connery esprime, come gli accadde nel coevo "Marine" di Hitchcock, toni a riflessi chiaroscuri, e la Lollobrigida è una presenza seducente. Quel che convince meno del film è la narrazione, quasi da meló classico fino alla metà abbondante della storia, e la brusca sterzata verso il giallo a tre quarti di racconto.
domenica 10 aprile 2022
PINOCCHIO ( I, 2019)
sabato 9 aprile 2022
LA VITA POSSIBILE ( I, 2016)
C'MON C'MON ( C'Mon C'Mon, USA 2021)
venerdì 8 aprile 2022
UNA FESTA ESAGERATA ( I, 2018)
SE MI VUOI BENE ( I, 2019)
THE END? -L'inferno fuori I(I, 2017)