LA BELLA E LA BESTIA ( Beauty and the Beast, USA 2017)
DI BILL CONDON
Con EMMA WATSON, DAN STEVENS, Luke Evans, Ewan McGregor.
FANTASTICO/MUSICALE
Nell'operazione dal lungo passo, e dalla forte capacità remunerativa, da parte della Disney, di rifare versioni "live action" dei suoi classici di animazione, il 2017 è stato l'anno de "La Bella e la Bestia", ,mentre sono in preparazione "Dumbo", il prossimo in ordine di uscita, e "Mulan" che arriverà nel 2019. Già il film a disegni animati, che uscì nel 1991, fu un punto di svolta sia per la casa di produzione, che per il mondo dei cartoon al cinema, dato che si trattò del primo film mai rientrato nella rosa delle pellicole dell'anno candidate all'Oscar come miglior lungometraggio, e che, dopo l'exploit de "La Sirenetta" del 1989, rappresentò il consolidarsi del nuovo corso disneyano al vertice degli incassi mondiali. L'adattamento per il cinema è basato smaccatamente sulla versione firmata da Gary Trousdale e Kirk Wise, con la parte musicale ancora più presente, trasformandosi in un vero e proprio musical; la confezione è di serie A, con costumi e scenografie accurati, numeri coreografici ben orditi, ma la regia di Bill Condon non convince. Le scene di dialoghi appaiono come se fossero un raccordo abbastanza superfluo tra un numero musicale e l'altro, i personaggi esprimono molta meno simpatia che nel cartoon, la Bestia, a livello di rappresentazione grafica, è deludente, anche se ricalca molto precisamente la versione disegnata, e spesso affiora la noia che le cose fin troppo programmate suscitano. Certo, a livello commerciale, si tratta di un prodotto vincente, dato che è stato il maggiore incasso cinematografico del 2017, raggiungendo l'alta cifra di un miliardo e trecentomila dollari di introiti mondiali, ma, ad oggi, è il peggiore tra gli adattamenti con attori in carne ed ossa promosso dalla Disney, il meno divertente e ispirato.
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