VALERIAN E LA CITTA' DEI MILLE PIANETI
( Valèrian et la citè des mille plànetes, F 2017)
DI LUC BESSON
Con DANE DE HAAN, CARA DELENVINGNE, Clive Owen, Rihanna.
FANTASCIENZA
Bolliva in pentola da cinque anni, ma per ammissione dello stesso regista, un film sull'eroe dei fumetti francesi di fantascienza Valerian, Luc Besson lo aveva in testa da anni: ritorno, a vent'anni dal successo mondiale de "Il quinto elemento", alla science-fiction vera e propria per il più internazionale dei registi transalpini, questo kolossal, arrivato ad essere il più costoso lungometraggio mai prodotto in Francia, con poco meno di 200 milioni di euro, si apre con una visione paradisiaca. Creature ominidi alla "Avatar" che popolano un'isola celestiale, ben presto vedono il loro splendido mondo distrutto da qualcosa che irrompe dalla galassia: a seguire, l'accoppiata formata dal maggiore Valerian e dalla sua partner, Laureline, vengono spediti a far chiarezza sull'accaduto, ma non sarà semplice, anche e soprattutto per i rischi che comporta la missione, e perchè alcuni vertici militari fanno di tutto per complicare le cose. Di "Valerian e la città dei mille pianeti" va apprezzata la sontuosità produttiva, che comunque riporta in scena la concezione della fantascienza di Besson già mostrata nel film con Bruce Willis e Milla Jovovich, con una certa pomposità nelle scenografie, una vasta gamma di creature dalle forme e dall'aspetto più disparati, una certa carica umoristica (non sempre a segno) a bilanciare la spettacolarità dell'insieme. Nell'ambito di un colosso il cui obiettivo è abbastanza chiaramente il pubblico molto giovane, si ha spesso la sensazione di una storia in cui diverse parti appaiono slegate tra loro, per poi ritrovare un assemblamento verso il finale, spedendo un messaggio pacifista universale, e di integrazione multiplanetaria, comunque, visti i tempi, perlomeno di buona volontà.
Nessun commento:
Posta un commento