UN MATRIMONIO DA FAVOLA (I,2014)
DI CARLO VANZINA
Con RICKY MEMPHIS,EMILIO SOLFRIZZI,ADRIANO GIANNINI,STEFANIA ROCCA.
COMMEDIA
Dopo la scuola,facile che ci si possa perdere di vista,e così è accaduto anche a Daniele,che lavora in una banca svizzera,e sta per sposarsi con la bella figlia del banchiere,e ai suoi compagni di liceo:ognuno,giunto alla soglia dei quaranta,ha la sua storia,e le sue scontentezze.Dal seduttore che fa la guida turistica,alla calciatrice che si è sposata un ometto petulante,da quello che si è sposato un'avvocatessa divorzista ferocissima e appiccicosa,e ha intrapreso una relazione con una bellissima donna più giovane,al militare in carriera che convive con un uomo e nasconde la propria situazione agli altri.Per rivedersi,e anche perchè i suoi invitati,rispetto alla parte della sposa,sono pochissimi,il bancario invita gli amici di un tempo,che porteranno al weekend di nozze un bel pò di agitazione.Venuto dopo il mancato rilancio di "Sapore di te",che avrebbe dovuto rinverdire i fasti di "Sapore di mare" per la carriera dei Vanzina Bros.,"Un matrimonio da favola" rientra nella parte corale della filmografia di Carlo ed Enrico,i figli di Steno,di cui comunque sono stati successori (meno efficaci,tutto sommato,anche perchè figli di papà e meno collegati alla società "normale"),e se qualcosa funziona,tipo lo zio di Daniele,il ladruncolo Max Tortora,o qualche situazione da pochade abbastanza simpatica,va da sè che l'avvio è pretestuoso (ma chi invita amici che non vede da oltre vent'anni al proprio matrimonio?),Solfrizzi,per quanto abile commediante,è vistosamente fuori quota rispetto agli altri,e la logica finale che vede un preteso reinverdire delle aspettative di ognuno,buttandosi allo sbaraglio (sì,però se il cambio ha una bella macchina sportiva e probabilmente un bel conto in banca,è sempre meglio...) è un mezzo scivolone.Piaciuto abbastanza a parecchi critici,diciamo che si lascia vedere,ma è difficile notare le differenze con certe fiction tv brillanti targate Mediaset o Rai.
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