FOOTLOOSE (Footloose,USA 1984)
DI HERBERT ROSS
Con KEVIN BACON,Lori Singer,John Lithgow,Chris Penn.
COMMEDIA/MUSICALE
In una stagione in cui sembrò ravvivarsi l'interesse intorno al cinema a base di ballo e canzoni (l'83/84 vide distinguersi al box-office "Flashdance" e "Staying alive"),giunse anche "Footloose",rifatto da poco,ma senza gran esito,che consegnava per la prima volta un ruolo da protagonista allo scattante Kevin Bacon,venuto dalla soap "Sentieri".Ambientato in una comunità rurale retrograda e oscurantista,al punto da vietare attività come danze e gran balli (a metà anni Ottanta!),vede arrivare il giovane ribelle Ren da Chicago,che prova a sovvertire le dure regole,per i giovani,della comunità,con ovvi contrasti,e anche abbastanza prevedibili consensi:per l'appunto,la ragazza che gli punta gli occhi addosso,è anche la figlia del predicatore che ha lanciato la campagna anti-danza...In altre mani sarebbe stato un disastro totale,per fortuna Herbert Ross,se non un grande regista,è stato perlomeno un cineasta vispo,una vecchia volpe pratica e di buona mano nel condurre le sceneggiature che si ritrovava in mano.E quindi,viene sottolineato sia come gli adepti siano ancora più reazionari dell'ispiratore dei veti,e di come questi abbia in fondo un'umanità ferita anche comprensibile:e sul finale,strizzata d'occhio che avrebbe conquistato le giovani platee,con il ballo di gruppo in cui ognuno dei ragazzi dà un contributo personale all'atmosfera festosa,in modo da far uscire le torme imberbi molto esaltate dalla visione della pellicola.Di per contro,molti i clichès in scena,tra la gara di spacconate (qua con dei trattori),la scazzottata tra buoni e cattivi,i due differenti che si attraggono e si innamorano.Ovviamente la colonna sonora,discreta ma non imperdibile,anche se la title-track di Kenny Loggins è ancora oggi valida,che suggella il tutto,di un'operazione giovanilistica un pò fessacchiotta e blandamente progressista che qui da noi non attecchì più di tanto.