sabato 14 febbraio 2015





IL PROSSIMO UOMO (The next man, USA 1976)
DI RICHARD C.SARAFIAN
Con SEAN CONNERY, CORNELIA SHARPE,Albert Paulsen, Adolfo Celi.
THRILLER
Sceneggiato da quattro persone, tra cui il regista Richard C. Sarafian, "Il prossimo uomo" narra di un intrigo spionistico relativo a forze nascoste che si oppongono alla politica troppo all'avanguardia di un ministro saudita, il quale spinge per la cessazione delle ostilità in Medio Oriente, e un processo di pacificazione tra paesi arabi,Israele e Palestina:Sean Connery  impersona un mediorientale non per la prima volta (l'anno prima era stato principe berbero ne "Il vento e il leone") eppure l'uomo, animato da sincero idealismo e coraggio da vendere, non si avvede del rischio che sta correndo, cadendo nelle spire della bella killer che nella sua prima apparizione ha prima sedotto e mandato in sollucchero il suo predecessore,impersonato da un gaudente Adolfo Celi, e poi l'ha abilmente ucciso con tecnica impeccabile. Sarafian I (il figlio Deran ha girato film negli anni Novanta) è stato un regista con degli estimatori, anche se non riusciva a imprimere uno stile personale nel proprio cinema, e una tensione emotiva abbastanza evidente: "The next man" come thriller spionistico ha fin troppi inciampi, come storia d'amore tra due personaggi,uno dei quali è pericoloso, non avvince mai lo spettatore. Rimane un thriller che ha almeno il buon gusto di evitare un forzato happy ending, ma se è tra i film meno ricordati di una star come Connery, i motivi sono ben chiari.

Nessun commento:

Posta un commento